Il D.Lgs. n. 81/2008 definisce lavoro in quota l’attività lavorativa che espone il lavoratore a rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto a piano stabile”.

Il D.Lgs. n. 81/2008 definisce lavoro in quota l’attività lavorativa che espone il lavoratore a rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto a piano stabile”. L’articolo 116 del titolo IV del D.Lgs. n. 81/2008, norma speciale rispetto alla norma generale di cui all’art. 37 e speciale di cui all’articolo 77 del D.Lgs. n. 81/2008 che prevede comunque l’obbligo di addestramento per tutti coloro che (ad esempio) lavorano in quota, prevede uno specifico obbligo formativo per quel che riguarda i lavori in quota nei quali nel contempo si abbia anche il posizionamento e il sistema di accesso mediante funi. L’esempio più immediato è il lavoro su parete di roccia per la messa in sicurezza. I lavoratori edili che lavorano in quota con rischio di caduta dall’alto devono essere sempre formati e addestrati al corretto utilizzo dei DPI anticaduta IIIª CATEGORIA (terza categoria), quindi si applica D.Lgs. n. 81/2008 art. 77 comma 4, lettera h) e comma 5, ad esempio: spazzacamino, lattoniere, antennista, carpentiere e così via. Se gli stessi lavoratori devono affidarsi alla sospensione su fune di lavoro per lavorare allora è obbligatoria la formazione ai sensi dell’art. 116 e allegato XXI D.Lgs. n. 81/2008, ad esempio: lavavetri di facciate di edifici, posa di reti e disgaggi su parete di roccia, potatura e abbattimento controllato di alberi e così via.

RIFERIMENTI LEGISLATIVI: D.Lgs. 81/08 Art. 77 comma 4 h) e 5 a) D.Lgs. 475/92 Art. 4 comma 5 e 6.

DESTINATARI: Addetti a lavori che comportano rischi di caduta dall’alto (lavori in quota).

DURATA:

  • NUOVO: 8H
  • AGGIORNAMENTO: 5H

TIPO DI FORMAZIONE:

  • AULA

SEDE DI SVOLGIMENTO: AULA

ATTESTATO DI FORMAZIONE: Al termine del percorso formativo e successivamente al superamento dei test intermedi e finali verrà rilasciato l’attestato di avvenuta formazione. 

REQUISITI: Comprensione lingua italiana.

MATERIALE RILASCIATO: Dispensa didattica.

PARTECIPANTI MASSIMO: 25 persone in aula.

VALIDITA’: 5 anni.

PROGRAMMA CORSO:

  • NUOVO 8 H:
    • MODULO TEORICO: 4 H : Cenni sulla normativa ed obblighi degli operatori;  Diversificazione dei DPI; Scelta dei DPI in base alla tipologia di lavoro;  Il corso è caratterizzato da una lezione teorica in cui si privilegeranno le metodologie didattiche interattive, che pongono l’attenzione sul bisogno del partecipante e da una pratica sul campo. la visione e utilizzo e la prova delle piattaforme ple aiuteranno il partecipante nella prova pratica finale.
    • MODULO PRATICO: 4 - Preparazione e verifica dei DPI - Utilizzo e gestione dei DPI
  • AGGIORNAMENTO  5 H: Durante il corso si promuoverà l’uso di questi dispositivi fornendo il quadro di riferimento ma soprattutto puntando sulla loro funzione di dispositivo indispensabile per la tutela dell’incolumità del lavoratore.
    • MODULO TEORICO  3 H : Cenni sulla normativa ed obblighi degli operatori - Diversificazione dei DPI - Scelta dei DPI in base alla tipologia di lavoro - Verifica e manutenzione dei DPI.
    • MODULO PRATICO 2 H: Preparazione e verifica dei DPI; Utilizzo e gestione dei DPI
  • CORSO NUOVO: 16 H
    • MODULO TEORICO: Livello 1A (DURATA 10 H): Conoscenze di elettrotecnica generale, Conoscenze specifiche per la tipologia di lavoro; Conoscenza delle principali disposizioni legislative in materia di sicurezza elettrica, con particolare riguardo al D. Lgs. 81/08;  Conoscenza delle prescrizioni delle norme: CEI EN 50110-1 e CEI 11-27, per gli aspetti comportamentali; CEI 64-8 per gli aspetti costruttivi di impianti in BT; CEI EN 61936-1 (CEI 99-2) e CEI EN 50522 (CEI 99-3) per gli aspetti costruttivi di impianti AT e MT; Nozioni sugli effetti dell’elettricità (compreso l’arco elettrico) sul corpo umano;  Cenni di primo intervento di soccorso; Attrezzatura e DPI: impiego, verifica e conservazione; Le procedure di lavoro generali e/o aziendali: le responsabilità ed i compiti del RI e del PL; la preparazione del lavoro; la documentazione; le sequenze operative di sicurezza; le comunicazioni; il cantiere
      • Livello 1B ( DURATA 1 H):  Conoscenze e capacità per l’operatività̀;  Metodologie di lavoro richieste per la specifica attività̀; Predisposizione e corretta comprensione dei documenti specifici aziendali (Piano di lavoro, documenti di consegna e restituzione impianto, ecc.); Modalità̀ di scambio delle informazioni; Definizione, individuazione, delimitazione della zona di lavoro; Valutazione delle distanze; Apposizione di barriere e protezioni; Apposizione di blocchi ad apparecchiature o a macchinari;  Messa a terra e in cortocircuito;  Verifica dell’assenza di tensione;  Valutazione delle condizioni ambientali;  Uso e verifica dei DPI previsti nelle disposizioni aziendali.
      • Livello 2A ( DURATA 4 H):  Conoscenze teoriche di base per lavori sotto tensione;  Conoscenze proprie del livello 1°; Norme CEI 50110-1, CEI EN 50110-2 e CEI 11-27 (con riguardo ai lavori sotto tensione);  Criteri generali di sicurezza con riguardo alle caratteristiche dei componenti elettrici su cui si può̀ intervenire nei lavori sotto tensione;  Attrezzatura e DPI: particolarità̀ per i lavori sotto tensione; Prevenzione dei rischi; Copertura di specifici ruoli anche con coincidenza di ruoli.
  • MODULO PRATICO: Livello 2B (DURATA 1): Conoscenze pratiche sulle tecniche di lavoro sotto tensione; Esperienza specifica della tipologia di lavoro per la quale la persona dovrà̀ essere idonea: analisi del lavoro; scelta dell'attrezzatura; definizione, individuazione e delimitazione del posto di lavoro; preparazione del cantiere; adozione delle protezioni contro parti in tensione prossime; padronanza delle sequenze operative per l’esecuzione del lavoro;  Esperienza organizzativa: preparazione del lavoro; trasmissione o scambio d'informazioni tra persone interessate ai lavori.
  • AGGIORNAMENTO  4 H:
    • MODULO TEORICO: Conoscenze teorico pratiche per l'esecuzione di lavori elettrici fuori tensione od in prossimità di parti a tensione pericolosa; Legislazione sulla sicurezza dei lavori elettrici (aspetti particolari della legislazione di riferimento secondo quanto indicato nel Livello 1° della CEI 11-27); Le norme di riferimento per l'esercizio degli impianti elettrici (EN 50110-1, EN 50110-2, CEI 11/27;  Effetti sul corpo umano dovuti all'elettricità: elettro shock ed archi elettrici;  Le responsabilità ed i ruoli delle persone adibite ai lavori elettrici secondo la norma CEI 11-27; La valutazione del rischio negli ambienti di lavoro: condizioni ambientali, stesura di un piano di lavoro e di sicurezza con definizione delle misure di prevenzione e protezione da adottare; Scelta ed impiego delle attrezzature e dei DPI per i lavori elettrici per lavori fuori tensione od in prossimità di parti attive;  Marcatura CE e conservazione delle attrezzature e dei DPI da utilizzare;  La gestione delle situazioni di emergenza: valutazione del rischio elettrico ed ambientale, nozioni di pronto soccorso per persone colpite da shock elettrico o arco elettrico;  Sistemi per la corretta trasmissione delle informazioni tra persone interessate ai lavoratori; lavori elettrici in bassa tensione: definizione, individuazione e delimitazione della tipologia di lavoro da eseguire e del posto di lavoro stesso; preparazione del cantiere; criteri generali di sicurezza da applicare. Procedure per lavori elettrici fuori tensione: accorgimenti per l'esecuzione in sicurezza delle attività; Procedure per lavori elettrici in prossimità di parti attive con uso delle distanze di sicurezza, delle attrezzature e dei DPI;  Dimostrazione con l'ausilio di sussidi multimediali di alcune tipologie di lavori elettrici;  Conoscenze teorico pratiche per l'esecuzione di lavori elettrici sotto tensione su sistemi di categoria 0 e I;  Le norme di riferimento per l'esercizio degli impianti elettrici (EN 50110-1, EN 50110-2, CEI 11/27) con indicazione delle particolarità per i lavori sotto tensione - Effetti sul corpo umano dovuti all'elettricità: elettro shock ed archi elettrici; Criteri generali di sicurezza per i lavori elettrici sotto tensione: caratteristiche dei componenti elettrici, metodologie di lavoro e principi di sicurezza da adottare; Scelta ed impiego delle attrezzature e dei DPI per i lavori sotto tensione; Esperienza organizzativa: valutazione del rischio elettrico e delle condizioni ambientali presenti, preparazione del lavoro, definizione dei ruoli delle persone interessate al lavoro, stesura di un piano di lavoro e di sicurezza con definizione delle misure di prevenzione e protezione da adottare;  Sistemi per la corretta trasmissione delle informazioni tra persone interessate ai lavori;  Procedure per lavori elettrici sotto tensione: accorgimenti per l'esecuzione in sicurezza delle attività.

COSTI:

  • NUOVO: € 120,00

  • AGGIORNAMENTO: € 90,00